Il primo giorno di Master, durante la presentazione, ti dicono una cosa chiara: tutto è possibile, basta crederci.
Ti spiegano che vivrai momenti di entusiasmo assoluto, sentirai di avere il controllo su tutto… e poi, inevitabilmente, arriveranno anche le crisi esistenziali.
Ma c’è un’altra verità fondamentale: con una squadra affiatata, non esistono limiti.
E la persona seduta accanto a te oggi, un giorno potrebbe essere il tuo collega.
E così, in un attimo, la prima settimana di tesi è già volata. Quelle parole ascoltate il primo giorno iniziano a diventare realtà.
Da lunedì, e per le prossime cinque settimane, BigRock si trasforma in una vera casa di produzione.
C’è una pipeline da seguire, un reparto assegnato (che non hai scelto tu) e un primo compito da completare.
Può sembrare piccolo, ma farà la differenza. E subito dopo ne arriverà un altro, e poi un altro ancora.
Magari sei in un team con persone che non conosci, ma a poco a poco scoprirai nuovi compagni di viaggio e costruirai nuove amicizie.





































Tutto è nuovo, tutto prende forma.
C’è chi ha già iniziato a modellare i primi WIP dei personaggi, chi ha passato ore a cercare reference per i materiali, un elemento chiave di questa tesi.
I rigger hanno avviato i test, scritto script, creato comandi e studiato ogni dettaglio, per poi passare il lavoro agli animatori, che cominciano a impostare le animazioni, shot dopo shot.






Ogni tanto qualcuno si trasforma in reference umana per rigger e animatori, e persino lo staff si presta per fare da reference!
Intanto, c’è chi si aggira per la scuola registrando il suono di carta, cartoncino, pacchi interi di fogli…
E anche il reparto credits è già all’opera.
Ora, non si torna indietro.















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