Il Viaggio – M38

In BigTour
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Quando un viaggio come questo finisce, non puoi far altro che aggrapparti ai ricordi e ai paesaggi che ti hanno riempito gli occhi. Potrai raccontare le esperienze vissute ma mai nessuno potrá comprendere quelle emozioni come i tuoi compagni di viaggio. 15 ragazzi (+2), amici e sconosciuti al tempo stesso, è così che ci definiremmo, un gruppo trovatosi lí quasi per caso ma che rimarrà legato da questi ricordi per sempre.

Durante questo viaggio tutto acquisisce incredibilmente più valore, anche le cose più banali come andare al supermercato oppure tentare di fare rifornimento alle macchine quando ci si trova in posti sperduti nel deserto.

Per chi se lo stesse chiedendo, si, è un viaggio che ti cambia. 
Ti cambia il modo di vedere le cose, di vedere i paesaggi, di vedere i tuoi compagni di viaggio, di vedere un qualcosa di quotidiano che assume un’altra sfumatura.
Se c’è una lezione che questo viaggio può insegnare, è di avere meno rimpianti possibili nella vita. 

Siamo circondati da una bellezza assoluta, e non solo nei paesaggi mozzafiato, ma anche nelle persone, conoscenti e non; di errori e di scelte sbagliate se ne faranno sempre, ma se vi dimostrate aperti nell’accogliere energie nuove, vedrete che verrete ripagati in una maniera indescrivibile.

Abbiamo condiviso esperienze, idee e discordie (ah ovviamente anche gli skip in macchina per la musica) riuscendo a superare i 53 gradi di caldo, le discese ripide dai canyon e una ruota bucata. Si può dire che abbiamo vissuto l’attimo e preso decisioni a volte affrettate che però ci hanno portato in posti surreali e fatto incontrare gente meravigliosa.

In fondo è proprio in quei momenti che capisci l’essenza del bigtour, che è stato senza dubbio un bellissimo sogno ad occhi aperti.

Quando poi si hanno accompagnatori come Marco, Jack e Davide sicuramente il viaggio si trasforma in un’avventura che rimarrà una delle più belle della nostra vita!

Bigtour M38