Immaginare. Disegnare. Creare.
Questa è la formula magica che trasforma un artista in un vero Artista.
È quel momento speciale che rende il master in computer grafica unico, concreto, diverso.
Tutto parte da un semplice gesto: prendi carta e matita e inizi a schizzare forme, apparentemente astratte.
E poi, all’improvviso, qualcosa emerge.
Ci vedi un’idea, un personaggio.
Così inizi a scriverne la storia, a dargli una personalità, un passato, un futuro che ancora non conosci.
Lo rendi vivo.
Sembra una cosa banale, vero?
Eppure, quando inizi a giocare con la plastilina, scopri che stai imparando le basi fondamentali del character design.
È una sorta di magia che coinvolge i sensi; la vista e il tatto lavorano insieme e quando passerai a modellare al computer, il tuo occhio sarà già allenato a cogliere i dettagli, a individuare gli errori.
Ma non è finita qui.
Quando si modella al computer, si ha a disposizione un’infinità di pennelli con nomi strani, a volte incomprensibili.
Eppure, dopo aver modellato a mano, dopo aver usato strumenti fisici e le tue stesse mani, inizi a capire come quei pennelli agiranno. Diventa tutto più chiaro, più naturale.
È affascinante, vero?
Questo è il potere di unire l’arte tradizionale con quella digitale, un processo che ti insegna a vedere e a creare con occhi nuovi.
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