La creatività nel Master in Concept Art si esprime nel plasmare personaggi attraverso le loro storie, definendone abitudini, forme e soprattutto l’environment che li circonderà!

Durante la settimana, l’uso intensivo di Photoshop sfida costantemente gli studenti, con la punta che raramente si stacca dallo schermo.

La creazione di un ambiente inizia con centinaia di prove, chiamate “thumbnails”, che vengono ridotte a dimensioni minime per coglierne il significato. 

Trovato il thumbnail giusto, si passa all’espansione, dipingendo luci, ombre e suddividendo piani prospettici.

L’efficacia di un environment è legata alla gestione accurata della prospettiva e all’applicazione di concetti antichi come la regola dei terzi e la spirale aurea, validi anche nel digitale.

Dopo la fase di progettazione, dedicano tempo alla costruzione 3D su Blender e al successivo overpaint su Photoshop. 

La consegna finale richiede la creazione di un environment nato da una propria sinossi.

Il risultato finale? Sorprendente!