Texture da Game

In Master Game 11 (Master 32)
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Saper utilizzare un programma come Substance Painter non è una prerogativa unica del Master in Computer Grafica. Anzi, quando si parla di videogiochi le cose si complicano un po.

Per spiegare questa cosa però dobbiamo spostarci un po sul lato tecnico.

Se ti è mai capitato di vedere lavori di artisti digitali saprai già che, nella maggior parte dei film realizzati in computer grafica, una buona parte del lavoro viene realizzata direttamente dal reparto di modellazione. Rughe, micro dettagli, pieghe, strappi, altri dettagli vengono a volte direttamente modellati sulla mesh 3D, come questo modello realizzato da uno dei nostri prof.

Sculpting di Massimiliano Bianchini

Noi chiamiamo questi modelli super dettagliati “high poly”. Che in parole semplici significa modelli con molta densità poligonale e quindi appunto molto dettagliati.

Nel mondo dei videogiochi invece si cerca sempre di tenere bassissima la conta poligonale e di utilizzare dove possibile modelli “low poly”, molto meno pesanti degli high poly e quindi ottimi per motori di render in real time (che sono quelli con i quali si realizzano i videogiochi… ma sicuramente lo sapevi già).

Questo vuol dire che tutto i lavoro di dettaglio va fatto poi in texture ed è qui che entrano in gioco le competenze acquisite durante la settimana di Substance Painter.

Ai ragazzi forniamo modelli abbastanza semplici.. come questo.

Loro poi possono personalizzarli come meglio credono.
Il nostro Master Game (sin dai tempi del primo Master VR) si è sempre distinto per una forte cultura nerd, tipica di ogni corsista, e un senso del gusto che molti (i più stolti) oserebbero definire come “tamarro”.

Ma I risultati sono comunque esercizi di ottimo livello, con reference di ogni tipo. Videogiochi, film, fumetti, serie tv, anime, manga, giocattoli.

Riesci a riconoscerli?