Tre giorni, bastano solo tre giorni per capire infinitamente molto di più del mondo.
Perché il mestiere di chi fa computer grafica va visto sul campo, non da dietro uno schermo.
Prendiamo un aereo, mille metropolitane, ci perdiamo per due delle capitali più grandi del mondo.
E scopriamo che nei posti più impensabili, sul campanello più imbucato tra milioni, in uno scantinato o nel palazzo più vetroso di tutti, si nascondono i veri artisti.
Quelli che producono i film, gli effetti, le animazioni e i videogiochi che girano il mondo.
Ma la cosa più importante è la consapevolezza che quel mondo è raggiungibile, tangibile.
Basta solo impegnarsi, avere creatività.
E le porte si aprono per tutti.
Il mondo dei sognatori, quelli veri, è là fuori.
E noi siamo andati a sbirciare com’è.
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