Ahhhh, l’ultima settimana… che meraviglia!
Sai che è l’ultima, ma il tempo decide di giocarti contro e accelera più del solito.
Ti sembra lunedì, ma forse è martedì… poi sbatti le palpebre e bam, è la notte di mercoledì.
E questo significa solo una cosa, domani (giovedì o meglio tra poche ore) bisogna consegnare.
Panico? No dai, tutto sotto controllo… forse.
Mentre qualcuno in classe si gode il chill totale, rilassato e consapevole che riuscirà a consegnare in tempo, dall’altra parte c’è chi è in full rush mode, tra mille task da chiudere e countdown mentali.
Nel frattempo:
- Unreal crasha senza pietà,
- Animazioni che fanno saltare texture, solo per scoprire che ci sono nodi che nodano cose che non dovrebbero nodare.
- Render che si rifiutano di renderizzare
- Shot definitivi che FINALMENTE funzionano (e meno male).
Insomma, il tempo stringe!
E come se non bastasse, in parallelo si impacchettano cose che poi verranno sbustate, arrotolano altre cose di cui scopriremo tra qualche ore, girando il making of, e preparando gli ultimi dettagli per la Graduation e il Ballo.
Quindi sì, ora le sentiamo davvero. Le lancette fanno tic tac, tic tac.
Ma se ci fermiamo un secondo a guardare indietro, ci rendiamo conto solo di una cosa, sono stati mesi incredibili.
E adesso ci siamo, l’ultimo sprint. Il traguardo è lì, davanti a noi.












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